Imparare a scrivere in modo creativo
Roma_Puglia d’oggi – Sabato 14 aprile
Dal 19 al 24 giugno, presso la biblioteca provinciale, un corso organizzato dall’associazione Energheia
Una preziosa iniziativa quella presa dall’associazione culturale Energheia e della Biblioteca provinciale T. Stigliani di Matera, in collaborazione con Time Zones, e riguarda un Corso di scrittura creativa che avrà luogo a Matera dal 19 al 24 giugno. Una cinque giorni di lezioni. L’obiettivo? Far acquisire, a quanti si iscriveranno, un linguaggio in cui la scrittura è in stretta connessione con la musica, il cinema, il teatro, l’arte e la multi-medialità. Un gruppo di docenti qualificati tra cui lo scrittore Giulio Mozzi, la scrittrice Chiara Gamberale, il traduttore espero di beat generation Damiano Abeni, il regista Roberto Riviello, il critico letterario Basilio Gavazzeni, il saggista Alberto Scarponi, lo scrittore esperto di multi-medialità Domenico Scaletta, il direttore artistico di Time Zones Gianluigi Trevisi.
Il corso costituirà un momento importante di produzione culturale, rappresentando una vera e propria officina letteraria. Energheia è stata sollecitata alla istituzione di questo corso non solo dalla notevole partecipazione di aspiranti scrittori che si sono misurati nelle varie edizioni del premio attraverso i loro elaborati, ma soprattutto per affinare la tecnica della scrittura con strumenti idonei alla elaborazione di un racconto. Perché lo scrittore possa giungere all’optimum dell’elaborazione di un racconto è necessario che abbia la conoscenza di tecniche per evitare l’improvvisazione e permettere di differenziarsi dalla moltitudine proprio in virtù delle competenze che si acquisiscono frequentando un corso doc.
Le tematiche inserite nel programma sono varie ed interessanti: Giulio Mozzi con L’invenzione narrativa. Dal fatto di cronaca al racconto. Procedure dell’invenzione; Basilio Gavazzeni: Lo scrittore e il problema del male; Gianluigi Trevisi: Parole a ritmo di musica.
La frontiera tra musica e letteratura, una storia di parentela e reciproca influenza; La musica etnica come avamposto di frontiera tra musica e letteratura. Roberto Riviello: Il linguaggio delle immagini nella scrittura cinematografica: ovvero le contaminazioni tra cinema e letteratura; Struttura e tecnica della sceneggiatura: un percorso ideale da Aristotele a Quentin Tarantino; Alberto Scarponi: Le frontiere della letteratura e curatore delle esercitazioni dei partecipanti; Domenico Scavetta: Il libro elettronico. Tra reti, ipertesti e realtà virtuali, come si pone la narrativa oggi di fronte a contenuti e forme dell’epoca digitale. Chiara Gamberale: Lo schiavo del manoscritto: l’esordio dalla scrittura alla pubblicazione; Damiano Abeni: La letteratura e la beat generation; Gli americani della seconda metà del ‘900.
Durante il corso sarà proiettato al cinema comunale di Matera il film di Roberto Riviello “Il giorno più lungo” sulla vita di Tommaso Campanella.
Cinque giorni di lavoro che si svolgeranno presso la sede della Biblioteca.
Nella foto_La lezione dello scrittore Giulio Mozzi