2056: nuova società digitale – complessa, informata, positiva
di Roberto Vacca
Oggi 7 Dicembre 2056 sono tornato al lavoro: integrare dati, pianificare, organizzare, controllare. Questi 30 giorni di vacanza mi hanno fatto bene. La vita nella Riserva è lenta: un tuffo all’indietro di mezzo secolo. I tre milioni di abitanti – i Semplici – stanno bene. Vivono all’antica, ma hanno auto, telefoni, televisione e antichi computer stand alone. La Riserva è popolata poco densamente, tranquilla, senza novità. Non fanno previsioni. Coltivano la terra e producono oggetti anche a mano. Risolvono con fatica problemi semplici. Sanno poco. Non sfruttano strumenti moderni, né reti telematiche. Si curano con mezzi antiquati e in media vivono solo 80 anni. Amano il loro ambiente protetto da noi. Non fanno ragionamenti complessi. Fra loro ci sono bravi artisti: ho anche comprato quadri e sculture. Non ci invidiano e ci chiamano “cervelloni”. Alcuni di noi – Normali – li chiamano “bisnonni”.
Ora sono tornato nelle vaste aree del mondo Normale. Usiamo tecnologie avanzate con alti rendimenti. Minimizziamo l’impiego di materiali. Ciascuno di noi ha un suo Polo personale connesso al sistema telematico (milioni di volte più potente e veloce del vecchio Internet) che copre il globo e permette a ogni utente di scambiare parole, immagini, dati, voce, musica con chiunque altro e con i Centri Intelligenti. Accediamo a tutta la conoscenza accumulata nella storia e aggiornata continuamente da sistemi automatici e dai Grandi Maestri. Seguiamo programmi interattivi di intrattenimento e di insegnamento e corsi di scienza, arte, storia, tecnologia, psicologia, letteratura. I Centri Intelligenti assicurano anche l’assistenza sanitaria. Diagnosticano le malattie, prescrivono le cure e, se necessario, organizzano interventi di medici e paramedici umani. Stiamo in buona forma e viviamo in media fino a 95 anni.
Molti di noi usano un Memento, un robot personale conversazionale che conserva idee e conoscenze private – la propria storia. Alcuni di noi considerano il Memento come un amico virtuale e perfino come uno psicoterapeuta. Ci parlano tanto a lungo e in modi così distorti che per loro è come una droga. Queste deviazioni inebrianti sono rare e scoraggiate. Sono tenute nascoste dagli ingenui che cadono in questi eccessi.
Ora il Polo nella mia stanza, crea immagini in 3D dei membri del mio gruppo che lavorano nelle loro case – vicine o in altri continenti. Sono in piccola scala. Quando uno parla, l’immagine ingrandisce, così apprezzo l’espressione del volto. Parliamo chinglish, cinese, cinitaliano. Ci scambiamo testi, basi dati, formule, diagrammi.
Ora seguiamo (e ottimizziamo) le procedure della rete interconnessa dell’energia mondiale gestita dal software della Grande Rete. Valutiamo i rendimenti. Decidiamo modifiche e innovazioni. L’energia è prodotta da eolico, idroelettrico, geotermico, maree, nucleare [piccole centrali sicure], termoelettrico gas e carbone. L’anidride carbonica prodotta viene scissa di nuovo in carbonio e ossigeno e in parte compressa e portata alle serre iperproduttive che producono alimenti per tutto il mondo. Non ci sono più esseri umani che soffrano la fame.
La Grande Rete contiene database con dati aggiornati di continuo su tutti i valori delle variabili, oltre che per l’energia, per trasporti, comunicazioni, commercio, miniere, stato delle popolazioni [concentrazioni, salute, attività]
Nel 2056 la famiglia, base della società, è un gruppo di persone in simbiosi con lo stesso supercomputer. Non sono significativi i vincoli di sangue, non ci sono rapporti gerarchici. Il loro numero è arbitrario e la distribuzione fra i sessi è casuale. I rapporti sessuali sono altrettanto frequenti fra membri di una stessa famiglia e di famiglie diverse.. Tutti i membri di una famiglia si considerano figli del computer. I bambini sono allevati da tutti, ma il computer svolge parte essenziale della loro educazione.
Il supercomputer registra in memoria: informazioni scientifiche e testi letterari, storia, tradizioni e aneddoti familiari, contabilità del patrimonio familiare e dati che i familiari gli affidano. È biblioteca, libro di testo, libro dei conti, consigliere e guida. Comunica con testi su carta o schermo e anche con le voci dei membri presenti e passati. Ha una personalità composta da quelle dei figli vivi e morti.
Alcune famiglie hanno orientamento scientifico, altre letterario. Altre esercitano attività commerciali, tecniche o manifatturiere. Le società industriali e commerciali non esistono più. Ogni struttura economica è una famiglia. Alcune famiglie, che producono automobili, aeroplani o computer hanno migliaia di figli. Fra loro non ci sono lotte di classe, nè di potere. La società è stabile. Non esistono più razze umane diverse. La facilità delle migrazioni ha favorito la miscegenazione: le caratteristiche somatiche degli esseri umani in tutto il mondo sono uniformi. L’economia non ha più cicli di variazione. Le aziende familiari sono stabili, il tenore di vita è alto. Facciamo ricerca. Continuiamo a migliorare.