A Jazzo Gattini i corti di Energheia
Il Quotidiano – Mercoledì 7 luglio
Secondo appuntamento questa sera alle 20, a Jazzo Gattini, con la rassegna di cortometraggi “Lentamente. Perdere tempo, guadagnare tempo”, organizzata dall’associazione culturale Energheia.
In tutto 22 cortometraggi provenienti da tutta Italia, ventidue short stories narrate con le immagini: per far ridere, per far riflettere o per il puro piacere di cimentarsi con la macchina da presa.
La rassegna organizzata dall’associazione culturale Energheia e dai centri diurni del Dipartimento di salute mentale di Matera con la proiezione della prima parte dei corti giunti alla terza edizione del concorso “Cortovisioni di Energheia”.
Nel corso della serata sarà presentato il volume “I racconti di Energheia”, raccolta dei racconti finalisti della nona edizione del Premio.
“Senza parole” del materano Pietro Moliterni è il filmato più breve in concorso (due minuti e quaranta), i più lunghi sono di quindici minuti mentre la durata media è intorno agli otto minuti.
Significativa la collaborazione tra l’associazione culturale Energheia e il centro diurno “Via Gramsci” del Dipartimento di salute mentale. Quest’ultimo impegna gli utenti in attività riabilitative e di socializzazione finalizzate all’autogestione dello stesso centro e organizza attività di promozione della salute mentale e dei diritti di cittadinanza allargata ai familiari, alle associazioni, alla scuola e ai cittadini.
Questa sera ad aprire le proiezioni sarà “Sognando la libertà” dell’Istituto Tecnico Commerciale “Tannoia” di Ruvo di Puglia e proseguirà con “La bilancia” di Luca Settimo di Monselice. “Lo spaventapasseri” di Cesare Fragnelli di Martina Franca, “Quando avevo dodici anni” della scuola Media Torraca di Matera, “Tutto su mia madre” di Massimo Schiavoni di Polverii (AN), “Chichino” di Lino Reali di Bologna, “C’era una volta un re” di Massimiliano Maugeri di Firenze, “Pensavo che…” di Andrea Castaldi di Monza, “Tutù” di Giacomo Mondadori di Roma “Foresteria” di Tilde Di Dio di Calabiscetta (En) e “Vendesi bilocale” di Alessandro Ronchi di Prezzano Rosa (Mi).
(nella foto_Jazzo Gattini – La proiezione dei cortometraggi dello scorso anno)