Prendono il via le iniziative per la cerimonia di consegna del Premio letterario Energheia 2023, giunto alla sua ventinovesima edizione.
XXIX_Invito Cerimonia di premiazione
Anche quest’anno l’associazione ha promosso una serie di eventi a corollario del Premio, con una serie d’incontri con artisti, che accompagneranno il pubblico materano da venerdì 1 a sabato 9 settembre Si inizia venerdì 1 settembre alle ore 19.00 presso l’Open Space Mediateca Palazzo dell’Annunziata, con l’inaugurazione della Mostra dedicata all’architetto sloveno Jože Plečnik dal titolo: Un architetto tra storia e modernità, iniziativa promossa dall’Ambasciata di Slovenia in Italia e dall’APT Basilicata, iniziativa che vedrà la presenza dell’Attaché Culturale Dott. Tina Kokalj. Il sabato 2 l’incontro con Enrica Orlando, autrice del testo: Un dono di suono e visione. David Bowie e il teatro di Lazarus, dedicato all’ultima opera del cantante inglese scomparso pochi anni fa presso il locale Scipipì.
La domenica 3 è la volta della Cerimonia di consegna dei Premi dedicati ai fumetti e alle vignette, rispettivamente Nuvole di Energheia e Strisce di Energheia con l’inaugurazione della mostra delle vignette finaliste presso il Birrificio 79. Nel corso della serata vi sarà anche l’incontro tra i partecipanti e dei docenti al Corso Internazionale di scrittura e PerCorsi di Energheia, due laboratori che vedranno il loro svolgimento a partire dal lunedì presso l’UNIBAS di Matera, fino al sabato 9. Nel corso di questi giorni si alterneranno nei due diversi laboratori, in lingue straniere il primo e in italiano il secondo, diversi scrittori e autrici internazionali, il tutto grazie al sostegno dell’Ambasciata di Spagna in Italia, dell’Unibas e della Sorbona di Parigi.
Nella serata del lunedì 3, presso il Birrificio 79, sarà presentato il libro digitale – realizzato dall’associazione e scaricabile gratuitamente dal sito: www.energheia.org, partendo dal testo del 1956 che gli autori Federico G. Friedmann, Giuseppe Isnardi e Riccardo Musatti realizzarono per l’UNRRA CASAS – dal titolo: Commissione per lo Studio della città e dell’Agro di Matera. Saggi introduttivi. Una relazione che doveva porre le basi per uno studio approfondito per il risanamento dei Rioni Sassi. A parlarne saranno Michele Morelli e Mimmo Calbi.
Il martedì 5 si aprirà con l’inaugurazione di una targa, donata dal poeta Alessio Arena alla città di Matera, e che sarà scoperta dall’Assessore alla Cultura, Tiziana D’Oppido, presso il Giardino del Silenzio, nel Sasso Barisano. In serata lo scrittore Rocco Pinto, insieme a Italo Massari e Giovanni Moliterni parlerà della sua ultima fatica letteraria dal titolo: Viaggi di carta, presso Scipipì in Via del Corso.
Nella giornata del mercoledì 6, in Piazza San Giovanni un incontro a più voci con lo scrittore svedese Ulf Peter Hallberg, che insieme a Lenny Hallberg, Sabrina Dragone, Emma Dubreucq e Lilli Klementz, affronteranno il tema: La Vita e il romanza. Aspetti di finzione e verità. A seguire il regista Roberto Riviello presenterà una sua piece teatrale dal titolo: Eternità del mito. Pazza Medea, che vedrà l’interpretazione dell’attrice Laura Cioni.
Il giovedì 6 settembre le iniziative del Premio si svolgeranno nel giardino del Museo Ridola, grazie alla collaborazione con l’Istituto museale, secondo l’accordo denominato Museo tra le righe dove, tra l’altro, si prevede un’apertura serale straordinaria di valorizzazione del Museo Ridola dalle 20:00 alle 23:00 per le serate del 7 e 9 settembre.
Si inizia con la presentazione del libro della giornalista materana Angela Mauro: Europa Sovrana. La rivincita dei nazionalismi, presso il giardino del Museo, intervistata da Eustachio Antezza. Il giorno dopo ci si soffermerà sul tema dei diritti umani e vedrà il coinvolgimento della Fundaçion Valsain, della Sorbona, di Amnesty International. Tra gli ospiti della serata che affronteranno il tema e la situazione attuale Riccardo Noury, portavoce Amnesty International in Italia, il Professore Álvaro Gil-Robles, già Commissario per i Diritti Umani del Consiglio d’Europa, Sylvain Briens, Direttore del Dipartimento Lingue Nord Europee alla Sorbona di Parigi e S.E. Carlos Tercero, Attaché Culturale dell’Ambasciata di Spagna in Italia. A seguire un incontro con la giovane autrice catanese Lorena Spampinato che presenterà il suo libro: Piccole cose connesse al peccato, insieme a Rossella Rubino.
Il sabato 9 si entrerà nel vivo della ventinovesima edizione del Premio Energheia con un doppio seminario gratuito di scrittura – nel Museo D. Ridola – rivolto ai finalisti italiani del concorso letterario, condotto la mattina dalla scrittrice Beatrice Cristalli: “Il pensiero e la verità viva: ‘Parole magiche della poesia’”; e nel pomeriggio con la scrittrice Tiziana D’oppido sul tema: Scrittura, creatività e tecnica: dalla teoria alla pratica.
In serata, nel Giardino del Museo, saremo in compagnia con Angela Mauro, giornalista; e le due scrittrici Lorena Spampinato e Giulia Villoresi, componenti la Giuria del Premio che designeranno il racconto vincitore del Premio Energheia 2023, oltre al miglior racconto per la realizzazione di un cortometraggio. Per la sezione giovani, under 21 anni, la Scuola del Libro diretta da Violetta Colonnelli, indicherà l’autore/autrice meritevole di un Corso di Scrittura presso la sua Scuola di Roma. Nella serata verranno premiati anche i vincitori delle diverse sezioni del Premio Energheia Cinema e I Brevissimi di Energheia sul tema: La primavera. In quest’ultimo caso, saranno messi a disposizione dei giovani finalisti, under 18, buoni libri del valore pari a 100 Euro da parte della Fondazione con il Sud e dal Magazine CON, con la presenza del Responsabile Comunicazione della struttura: Fabrizio Minnella. La serata continuerà con la premiazione dei vincitori del Premio Energheia Europa che coinvolge Egitto, Francia, Germania, Grecia, Israele, Portogallo, Slovenia e Spagna.
A presenziare la serata vi saranno autorità in rappresentanza di alcuni Paesi europei: S.E. Eleni Sourani, Ambasciatrice di Grecia in Italia, S.E. Carlos Tercero, Attaché Culturale Ambasciata di Spagna in Italia, S.E. Sara Batoréo Crespo, Ministro consigliera dell’Ambasciata del Portogallo, S.E. Tina Kokalj, Attaché Culturale Ambasciata di Slovenia in Italia.
Un programma che nel suo complesso, abbraccia tutte le arti che rientrano a pieno titolo nelle produzioni culturali che da tempo l’associazione persegue sul territorio e in campo internazionale, offrendole al vasto e variegato numero di persone che seguono il Premio.