Darfur: fermate il presidente sudanese!
A 10 anni dal suo avvio, il conflitto nella regione sudanese del Darfur miete ancora vittime tra i civili. Amnesty International accusa Khartoum di una serie di assalti alla popolazione civile nelle regioni settentrionali.
Sono trascorsi 10 anni dall’avvio del conflitto nella regione sudanese del Darfur. Una guerra dimenticata dai media, ma che ancora miete vittime tra i civili. Più di 500 persone sarebbero state uccise e circa 100 mila sfollate dall’inizio dell’anno nel nord della regione, secondo Amnesty International, che, in un rapporto pubblicato alla fine di marzo, denuncia bombardamenti aerei indiscriminati, attacchi per motivi etnici, pesanti violazioni dei diritti umani nei campi di sfollati e nelle città.
Sotto accusa le guardie di frontiera – che operano sotto il controllo dei servizi militari sudanesi – responsabili di una serie di assalti alla popolazione civile nelle regioni settentrionali di Jebel ‘Amer, El Siref e Kebkabiya.