Rosa Scarlatella di Monte Sant’Angelo(FG) si aggiudica la diciannovesima edizione del Premio Energheia, con il racconto “Ciao, sono Sally”.
È Rosa Scarlatella, giovane autrice diciottenne di Monte Sant’Angelo(FG) con il racconto Ciao, sono Sally, la vincitrice della diciannovesima edizione del Premio Energheia. La Giuria del Premio, composta quest’anno dagli scrittori Manlio Castagna, Davide Rondoni e Gianluigi Trevisi, nelle motivazioni indica: “Premiata l’invenzione e la sperimentazione letteraria del racconto che si sottrae nella sua trama all’impegno quotidiano. Un personaggio che si racconta, che inventa biografie e lei stessa – Sally – che racconta storie senza fine, il tutto con una struttura lessicale sorprendente, un esperimento innovativo per immaginare mondi possibili”. La vincitrice del Premio, nel ringraziare la Giuria ha poi affermato che “Nella storia ogni personaggio ha qualcosa che manca e anche il racconto ha anch’esso, volutamente, qualcosa che manca. In sintesi un modo per ritrovare la completezza nonostante la mancanza”.
Menzione speciale per il racconto Argo del diciannovenne Gianmarco Lorenzi di Pescara
Nel corso della serata di consegna del Premio, svoltasi nel giardino del Museo D.Ridola di Matera, la giuria ha anche indicato il miglior racconto da cui trarre la sceneggiatura per la realizzazione di un cortometraggio, da realizzarsi nel prossimo anno, facendo cadere la scelta sul racconto Amigdala di Teodoro Lorenzo, Torino. Anche qui la scelta degli scrittori è stata accompagnata dalla seguente motivazione. “Un racconto con una grande capacità narrativa, dove l’autore in poche parole è riuscito a costruire una storia avvincente dove il personaggio comprende di non essere un vero eroe. Un impianto narrativo costruito molto che molto si presta ad un adattamento visivo”.
Premiati i vincitori del Premio Energheia Europa: Rima Abdel Fattah, vincitrice del Premio in Libano, con il racconto “Ressurèction” e Pablo Lobo, che si è aggiudicato il Premio Energhea Spagna con il racconto Los que huyen (“Quelli che fuggono”); menzione speciale al racconto Sopa de ida a ningun lugar (“Zuppa di viaggio verso il nulla”) di Alejandro Morellon di Madrid.
Premiati, inoltre, i finalisti della sezione telematica del Premio Energheia “I brevissimi di Energheia – Domenico Bia”, che quest’anno aveva come tema “l’invidia” e che saranno pubblicati nel prossimo mese di ottobre sul sito retididedalus.it, la rivista on line del sindacato nazionale scrittori, diretta dallo scrittore Marco Palladini.
Nella serata, infine, vi è stata la presentazione de “I racconti di Energheia” XVIII edizione, l’antologia dei racconti finalisti del 2012.
L’appuntamento, dopo il successo della XX edizione è per il prossimo autunno, con la pubblicazione del bando della nuova edizione del concorso