Terza edizione del premio letterario Energheia, torna “Africa Teller”
Il Quotidiano – Lunedì 17 marzo
Non conosce confini, per Energheia, la parola scritta: è arrivato anche in Africa un premio letterario promosso dall’associazione materana. Si chiama Energheia Africa Teller, è giunto alla terza edizione e ricalca il modello del consolidato premio nazionale con la differenza che i racconti sono scritti da ragazzi africani anglofobi o francofoni.
Venerdì 21 marzo alle 18.30 presso l’aula magna dell’università degli studi di Basilicata in via S. Rocco si svolgerà la cerimonia di premiazione. Ma quella del 21 sarà una giornata interamente dedicata da Energheia al continente africano. Nella mattinata, infatti, alle 10.30 il padre comboniano Renato Kizito Sesana nell’aula magna dell’istituto tecnico commerciale e per periti aziendali e corrispondenti in lingue estere “A. Lo perfido” presenterà il libro “La perla nera. L’altra Africa sconosciuta” (edizioni Paoline).
Nella città dei Sassi, quindi, il 21 marzo sarà protagonista l’Africa, continente che si inventa giorno per giorno. Una sfida in controtendenza, quella di Energehia, che però è stata accolta con entusiasmo grazie anche al sostegno dell’associazione Amani, organizzazione non governativa presieduta da Padre Kizito.
Le principali attività di Amani sono le due case di accoglienza per i bambini e le bambine di strada di Nairobi: Kivuli e la Casa di Anita; la difesa del popolo Nuba in Sudan; un progetto per i bambini di strada di Lusaka; una piccola scuola in Kenya nel poverissimo quartiere di Libera e una compagnia di giovani attori che lavorano per una cultura di pace attraverso la mediazione dei conflitti, The Amani people theatre.
A Matera, venerdì, nel corso della cerimonia di premiazione saranno presenti i giurati Antonio Perna (docente di sociologia economica all’Università di Messina, d atempo impegnato nelle tematiche Nord-Sud del mondo); Jean Leonard Touadì (giornalista di origine congolese, conduttore su Raidue della trasmissione “Un mondo a colori”) e Pietro Veronese (inviato speciale del quotidiano “La Repubblica”). Premieranno Nyandoro Jealous, autore de “Il pungolo della colpevolezza”, racconto vincitore della terza edizione del premio. Jealous, ricercatore trentenne dello Zimbabwe, ha descritto il dolore di una donna e i suoi pensieri confusi, a volte folli, subito dopo il parto.
Nel corso della serata sarà presentata “Africa Teller”, la collana di racconti finalisti della terza edizione del premio.
Nella foto_Un momento della cerimonia di consegna della I edizione del Premio Africa Teller