La manifestazione “Vita tra jazzi e masserie murgiane”
Il Quotidiano – Sabato 31 maggio
Energheia Lamis premia la “Marconi”
È andata agli alunni della terza D della scuola elementare “Marconi” con i racconti “Nonno Biagio” il premio Energheia Lamis. La manifestazione si è svolta ieri mattina al cinema Comunale ed è stata presentata da Rita Montanaro.
Un premio a tema “Vita tra jazzi e masserie murgiane”, organizzato dall’associazione culturale Energheia e dal Centro di educazione ambientale, rivolto ai bambini di età compresa tra gli otto e gli undici anni. In platea diverse classi delle scuole elementari Minozzi, Nitti di Serra Venerdì, del I Circolo didattico di Santeramo (Ba), dell’Istituto comprensivo Calò Lombardo Radice di Ginosa (Ta), dell’Istituto San Giovanni Bosco di Ginosa (Ta). Ospite significativo, Biagio Lapolla, nonno di un piccolo partecipante, che ha ricordato la sua infanzia vissuta sulle Murge.
Complessivamente hanno partecipato scrittori in erba, alcuni con ingenuità, altri dimostrando talento.
“Non siete mai veramente liberi di poter apprezzare l’ambiente, la natura, presi spesso da altre attività – ha affermato Roberto Cifarelli, presidente dell’Ente Parco delle chiese rupestri -. Da settembre, le scuole di Matera e Montescaglioso potranno utilizzare gli spazi del Centro di educazione ambientale e dell’Oasi di S.Giuliano, affinché i futuri cittadini diventino più consapevoli del rispetto della natura e dell’ambiente”.
“E’ stato un bellissimo lavoro, ognuno di voi ha espresso qualcosa, vi siete accostati tra due generazioni – ha detto Mario Tommaselli, rivolto ai piccoli scrittori -. Avete ricostruito un filo importantissimo che fa parte della nostra identità storica. Se fate una passeggiata con le guide all’interno del parco, quella passeggiata sarà molto più utile di un pomeriggio in palestra. Il parco è vostro e dovete amarlo”.
Ieri sera, presso Jazzo Gattini sulla Murgia Timone si è svolta la cerimonia di premiazione di questo originale concorso letterario alla presenza del direttore del Cea Paolo Montagna e della giuria.
“Qualche mese fa – è stato sottolineato durante l’intervento dell’associazione Energheia-, quando il Centro di educazione ambientale propose di istituire un premio a tema rivolto ai bambini, Enegheia accolse con entusiasmo l’iniziativa. Di sicuro era un’incognita perché, pur portando avanti da dieci anni un premio letterario, non lo avevamo mai rivolto ai più piccoli. Tra l’altro, essendo un premio a tema, presentava molte più difficoltà nei destinatari. Per loro, e questo è un dettaglio importante, data la tenera età si trattava della prima partecipazione ad un premio letterario.
Tuttavia non ci stupiremmo di leggere di nuovo tra qualche anno altri racconti d queste giovani promesse”.