Lo spirito che anima Energheia
_ di Fabio Scamoni
Giuria XI edizione Premio Energheia 2005
Ho provato invidia per le persone che si sono messe in gioco inviando i loro racconti al Premio Energheia. Poi, nel corso della riunione di noi giurati, poche ore fa, abbiamo capito quale sia lo spirito che anima l’iniziativa e che porta a giudicare la costruzione di una storia, secondo me difficile, dei diversi racconti.
Ci sono migliaia d’immagini, anche in questo momento, che fotografano, cristallizzano questi attimi e queste storie straordinarie. Dall’altra parte non è semplice dover giudicare questi racconti, non è nostro compito assurgere a maestri o insegnanti, ma alla fine ci siamo riusciti. Sarei stato felice di premiare tutti, ma non era nelle nostre prerogative.
A quanti non sono rientrati nelle nostre scelte, va un attestato di stima e d’incoraggiamento nel proseguire su questa strada.