La Gazzetta del Mezzogiorno – Giovedì 31 agosto 2000

Il suo “Momma’s girl” è stato scelto tra i 130 racconti di giovani africani

È di Nairobi, in Kenya, la vincitrice della prima edizione del Premio Energheia Africa Telelr, organizzato dall’associazione culturale Energheia di Matera. Zhanet Kendi, la ventenne africana a cui è andato il riconoscimento, si è imposta con il racconto “Momma’s girl”.
Si tratta di un’opera dai toni delicati ed allo stesso tempo malinconici, narrato in prima persona da una ragazza che ripercorre il legame speciale e simbiotico con la madre, morta di Aids. Ritornelli con una certa musicalità spezzano l’atmosfera dolorosa ma profondamente poetica che pervade il racconto e lo rendono decisamente originale. “Momma’s girl” è stato scelto tra i 130 racconti scritti da giovani kenioti, la metà di essi, infatti, fa presente l’associazione Energheia, ha un’età inferiore ai 24 anni. Nel lavori sono state affrontate le tematiche più disparate, dalle situazioni sociali di estremo disagio a favole tribali per noi del tutto singolari.
Il premio Africa Teller è stato particolarmente apprezzato dai ragazzi africani. Nelle lettere di accompagnamento ai racconti, hanno ringraziato per la possibilità che a loro è stata offerta, sottolineando le condizioni di marginalità letteraria in cui versa l’Africa.
Zhanet Kendi sarà ospitata a Matera in occasione della cerimonia di premiazione che si terrà il 16 settembre. Della giuria che ha scelto “Momma’s girl”, è composta da Gino Barsella, direttore di Nigrizia, il regista Koblan Bonaventura Amissah, Fabrizio Versienti, giornalista del Manifesto. Nel corso della serata sarà anche proclamato il vincitore della edizione del premio letterario Energheia (è in corso l’ultima fase di lettura dei lavori pervenuti), il miglior racconto da sceneggiare per la produzione di un cortometraggio e saranno resi noti i tre racconti più votati del premio telematico “I brevissimi di Energheia”.

Nella foto_La vincitrice del Premio Energheia Africa Teller, Zhanet Kendi