Ritorno a Matera, dove Energheia ha assegnato il suo annuale premio letterario ai nuovi talenti italiani
Corriere del Mezzogiorno – Martedì 4 settembre 2001
Sud: un’immagine tutta da scrivere
Sabato scorso si è svolta a Matera la cerimonia conclusiva della settima edizione del Premio letterario Energheia, realizzato dall’omonima associazione culturale con la fondazione “Il Fiore” di Firenze, il Centro di Lingua e Cultura Italiana di Parigi, il Ministero della Cultura ungherese.
Piazza Sedile, metafisica, sotto una luna quasi piena, ospitava l’atto finale di quello che oggi è uno dei premi letterari più interessanti e vivi. Oltre al premio al miglior racconto finalista e a quello da sceneggiare per un cortometraggio, difatti, si premiano da quest’anno: “I brevissimi”, via internet, in memoria di Domenico Bia; un soggetto per il cinema; un racconto europeo( che vede coinvolte Francia e Ungheria) e la letteratura africana( Africa Teller, grazie ai Padri Comboniani e alle autorità del Kenya e dell’Etiopia: la premiazione si terrà quest’inverno.)…
…Davvero un ottimo lavoro quello dei coordinatori Rossella Montemurro e Felice Lisanti, campioni di lungimiranza, nonché di organizzazione e ospitalità.
Nella foto_Un momento della cerimonia di consegna del Premio Energheia 2001