Debito e politiche monetarie europee. La battaglia per l’acqua come risposta alla crisi.
Incontro con Marco Bersani, responsabile di Attac Italia sul tema della crisi economica e delle modalità politiche di intervento, in programma giovedì 15 dicembre al Sanbià.
Nell’attuale contesto di crisi, ciò che sta succedendo è il trasferimento di un debito del sistema bancario e finanziario agli Stati e da questi ultimi ai cittadini; ovvero, si salvano le banche socializzandone gli oneri e poi si interviene per evitare il default degli Stati con misure di macelleria sociale che mandano in default i cittadini. Si tratta di una gigantesca trasposizione dal welfare, che aveva caratterizzato, seppur in forme differenti tra loro, tutti i paesi dell’Unione Europea della seconda parte del ‘900, come compromesso sociale tra il capitale e il lavoro, verso un sistema di bankfare, all’interno del quale il ruolo del pubblico diviene esclusivamente quello di sostenere, a spese dei cittadini, il sistema bancario e finanziario internazionale, causa prima della crisi in atto.
Il risultato è un circolo vizioso grazie al quale il debito degli Stati è notevolmente aumentato proprio grazie al fatto che i governi hanno deciso di accollarsi le perdite del capitale finanziario.