Un’innata passione per le svariate forme di produzione culturale
Il Quotidiano – Giovedì 21 settembre
Quando scrivere non ha confini
Un premio letterario proposto anche in Francia, Ungheria e Kenya
Gli antichi greci solevano indicare con il termine Energheia la forza, il vigore, la potenza del corpo e della natura. L’associazione culturale Energheia, nata a Matera nel 1989, ha dato nuova linfa al significato del termine, traducendo il vigore del corpo in potenza della cultura.
Durante questi primi quattordici anni di attività Energheia, costituita da ragazzi con un’innata passione per la cultura in ogni sua manifestazione, ha spaziato dalle presentazioni dei libri alle rassegne di murales e cortometraggi, dai corsi di scrittura creativa ai premi letterari. Sono proprio questi ultimi che hanno fatto sì che il nome dell’associazione varcasse i confini nazionali. Infatti, se il premio letterario gode di fama negli ambienti culturali europei lo si deve alla sezione del premio stesso denominata Energheia Europe, che si rivolge agli scrittori francesi e ungheresi, nell’ottica di una sempre più crescente identità europea. Ma un grande passo avanti è stato fatto con la creazione del premio letterario Africa Teller, giunto alla quarta edizione e rivolto agli scrittori del Kenya che con le affascinanti descrizioni inerenti la propria cultura e la propria terra, creano nella mente di chi legge i loro racconti scenari suggestivi. Resta il fatto che l’attenzione particolare che viene rivolta ai giovani è una delle priorità di Energheia, al fine di infondere l’interesse, nei ragazzi, verso la scrittura e la comunicazione in ogni sua forma. Da quanto detto finora è palese l’interesse per l’associazione culturale materana verso le più svariate forme di espressione artistico-culturali. All’attivo di Energheia infatti ci sono numerose presentazioni di libri, alcune conferenze su argomenti su argomenti di carattere socio-culturale, rassegne musicali e proiezioni di films. Il premio letterario è comunque la fonte maggiore rappresentativa per l’associazione. Esso infatti è stato arricchito nel tempo di sezioni che permettono una base di partecipazione più ampia rispetto al passato e che consolida il suo prestigio catalizzando le risorse che l’associazione genera per poi elargire ad ogni sua iniziativa. A questo proposito è bene ricordare che durante l’attività di Energheia, alcune personalità di spicco sono intervenute alle iniziative promosse dall’associazione. Da ricordare senz’altro la conferenza dal titolo “Irlanda del Nord. Il difficile cammino verso la pace”, in cui intervenne il direttore del quotidiano di Belfast “La”, O’Neal.
In questi anni, grazie a diverse manifestazioni organizzate in collaborazione con altre istituzioni culturali, l’associazione si è radicata nel territorio, divenendo un punto di riferimento nel panorama culturale materano e non solo, anche attraverso la ricerca, e la realizzazione di iniziative e strumenti per l’espressione giovanile.
Intanto è in corso il lavoro del comitato dei lettori, composto da 130 persone, che sta valutando attentamente i racconti pervenuti da tutta Italia all’associazione. In questi giorni verranno stabiliti i dieci finalisti e nel mese di settembre si riuniranno a Matera due giurie, composte da personalità rilevanti del panorama culturale italiano.
Nella foto in alto_Cerimonia di consegna del Premio Energheia 2003