Un Premio che rappresenta un momento di incontro e di confronto, offrendo uno spazio di libertà creativa ai tanti giovani.
– Prof. Angelo Tataranno, Presidente Provincia Matera_
Offrire ad un contesto giovanile la possibilità di misurarsi con l’impegnativa attività della scrittura è operazione degna di molta considerazione da parte di tutti. Specie da parte di chi, preso dalle necessità di dare risposte all’ampia realtà dei cittadini sul piano amministrativo, rischia di prestare poca attenzione alle tante esigenze del mondo giovanile. Si è portati a credere, per quelle che sono le realtà attuali, che ai giovani si debbano dare risposte solo in direzione del lavoro e dell’occupazione, senza pensare che questi obiettivi si raggiungono anche attraverso canali che fin qui sono stati considerati a livello di aspetti patologici della giovinezza. Quanti giovani si sono cimentati, almeno una volta a scrivere in prosa o in versi le proprie emozioni, le proprie esperienze, a raccontare le proprie attese e le tante delusioni? Quanti osservatori di questi atteggiamenti giovanili hanno scoraggiato queste attività, con ironia e sufficienza fino ai limiti dello scherno, ritenendole esplicitazioni di debolezze e di incertezze adolescenziali?
Quanti invece hanno considerato che l’impegno della scrittura, anche laddove non dovesse raggiungere livelli eccelsi di qualità letteraria, tuttavia rappresenta un campo ampio dell’esercizio della comunicazione a cui spesso sono precluse le vie naturali?
In questa seconda schiera di volenterosi ed apprezzabili operatori culturali si sono ricavati uno spazio i giovani dell’Associazione Culturale Energheia, che con pochi mezzi, molta volontà e tanta sconosciuta fatica hanno ideato un momento d’incontro e di confronto che offre uno spazio di libertà creativa a tanti giovani che, sempre più numerosi, mostrano di voler rivelare i loro sforzi per affinare talenti nascosti.
Si tratta di una operazione che merita sostegno ed incoraggiamento per i segnali di efficienza e di capacità operativa. Il Premio letterario Energheia può issare le sue insegne per aver vinto una battaglia che vale la pena di combattere. Già per questo meriterebbero l’alloro.