Concerto gratuito di Armando Orbon e Emilio Ribera Rodriguez domenica 19 settembre nel giardino del Museo “D. Ridola” con inizio alle ore 19.30
Continuano le iniziative legate alla XXVII edizione del Premio letterario Energheia con il concerto gratuito di due virtuosi della chitarra classica: Armando Orbon e Emilio Ribera Rodriguez.
“En la Esencia de los Estilos” è il titolo dell’esibizione dei due artisti spagnoli, per la prima volta a Matera, che si terrà domenica 19 settembre p.v. nel Giardino del Museo Nazionale “D. Ridola”, con inizio alle 19.30.
L’iniziativa, lo ricordiamo, è promossa dall’Ambasciata di Spagna in Italia e dal suo alto rappresentante, l’Ambasciatore Sig. Alfonso Dastis, che da oltre dieci anni affianca il sodalizio materano e promuove il Premio Energheia Spagna dedicato ai giovani scrittori spagnoli.
Armando Orbón, nato a Gijon, nel nord della Spagna è un prestigioso interprete e professore di chitarra classica con alle spalle un’estesa e riconosciuta carriera internazionale. Nonostante la sua formazione sia in musica classica, gli piace la fusione tra classico e popolare, senza trascurare l’aspetto jazzistico.
Emilio Ribera Rodriguez, chitarrista e compositore asturiano(Gijón 1977) ha fatto parte di numerosi gruppi musicali, alternando questa attività all’insegnamento in diverse scuole di musica e conservatori. Attualmente è direttore dell’Emilio Ribera Guitar Studio, da cui partecipa a vari progetti musicali. Ha fatto parte di gruppi e accompagnato artisti come Marisa Valle Roso, Ribera (Roads over an Ocean, Holy Grail), Llariegu, Agogo Jazz Quartet, Truequedart, TYFPE, (“Páxaros na Cabezona”, con il sigillo del Santo Graal, risultante con quest’opera, vincitori del premio AGEDI assegnato all’opera prima), Victor Manuel, Miguel Rios, Armando Orbón, Miguel Campello, Mario Fueyo, Jairo Ubiaño,Javier Blanco, Victor Iniesta, Marisa Valle Roso, Bras Rodrígo, Ana Belén… Nel 2019 ha iniziato un progetto per produrre il proprio marchio di chitarre Ribera, fatte a mano e personalizzate e sempre nello stesso anno è stato insignito del Premio AMAS nella categoria Chitarra.