Tre giorni dedicati alla parola scritta, parlata e vista. Sabato la premiazione
La Gazzetta del Mezzogiorno – Giovedì 14 settembre 2006
Scrittori al debutto. Tra undici finalisti il miglior racconto
Tre giorni dedicati alla parola scritta, parlata e vista. Compie dodici anni il premio letterario Energheia organizzato dall’omonima associazione culturale, e li dimostra tutti. Almeno a giudicare dalla crescente attenzione nei confronti di questo appuntamento, e dalla ricca partecipazione. Un’iniziativa nata come concorso letterario e che, nel corso degli anni, si è via via allargata ad altre esperienze artistiche, come il cinema o il racconto telematico, raccogliendo i segnali del tempo e gli orientamenti della comunità locale e nazionale.
E non è un caso che a questa edizione del premio letterario, ormai divenuto punto di riferimento per gli appassionati della scrittura, siano pervenuti oltre 200 racconti da ogni parte d’Italia. Un successo dovuto alla capillare diffusione del bando di concorso nei licei, nelle biblioteche, nelle associazioni culturali e nelle librerie.
Quest’anno la cerimonia del dodicesimo premio letterario si terrà sabato, alle 20, nel suggestivo giardino del museo “Domenico Ridola” alla presenza di autori e finalisti.
In undici (due elaborati sono infatti arrivati ex aequo) si contendono la vittoria, per tutti ci sarà la pubblicazione nell’antologia “I racconti di Energheia” che sarà distribuita gratuitamente presso scuole e biblioteche del Paese.
Una giuria che, per questa edizione, risulta composta da Francesco Dezio (scrittore), Marco Fontana (cantautore), Domenico Fortunato (attore), Isabella Marchiolo (giornalista e scrittrice) e Massimiliano Palmese (scrittore) proclamerà il vincitore della dodicesima edizione del Premio energheia e premierà il miglior racconto da sceneggiare per la produzione di un cortometraggio.
E anche quest’anno l’associazione Energheia ha previsto una serie di iniziative che si terranno in piazza Ridola oggi e domani.
Questa sera Isabella Marchiolo, autrice del libro “Comuni immortali”, dialogherà con Michele Trecca, coautore della collana Cromosoma Y della casa editrice Palomar.
Domani, stesso luogo e stessa ora, invece Massimiliano palmese, autore del libro “L’amante proibita”, terzo classificato al Premio Strega 2006, incontrerà il pubblico. Mentre alle 21, sempre in Piazza Ridola, per “Cortovisioni di Energheia” – storie raccontate in un cortometraggio, saranno proiettati tre corti. Si tratta di “Quel terzo che ti cammina accanto”, liberamente tratto dall’omonimo racconto di Dario Fani di Roma; “Lontane sono le campane” di Giuseppe Stasi, tratto dal racconto di Marina Calculli di Matera e “Multisala” di Gennaro Fontana, dall’omonimo racconto di Roberto Arrigucci di Arezzo.
“uno degli obiettivi di Energheia – spiegano gli organizzatori – è rendere protagoniste le giovani generazioni nella stesura di un racconto. Il premio ha infatti la sezione dai 15 ai 21 anni per consentire la presenza in finale di elaborati scritti dai ragazzi”.
Sabato sarà presentato anche il volume “I racconti di Energheia”, raccolta dei racconti finalisti dell’undicesima edizione del premio letterario. Inoltre, nel corso della serata si procederà alla premiazione dell’iniziativa “Energheia Lamis”, premio letterario rivolto agli studenti delle scuole elementari e medie dell’hinterland murgiano svolto in collaborazione con il Centro di educazione ambientale dell’Ente Parco della Murgia Materana. Il tema scelto per la terza edizione del premio è stato: “I racconti dei pellegrini lungo i tratturi attraversando chiese rupestri, briganti e natura”. In finale sono giunti gli elaborati di Gianluca Giove della terza media della scuola San Giovanni Bosco di Santeramo in Colle (BA) e Cirillo il pellegrino di Enrico Lamacchia della quinta elementare F.S. Nitti di Matera. Nel prossimo autunno, invece, l’associazione realizzerà i cortometraggi tratti dal miglior racconto da sceneggiare ed energheia cinema.