Decalogo per la stesura di un racconto

Di seguito cerchiamo di dare alcuni consigli agli scrittori in erba per quanto attiene la stesura, in forma corretta, di un racconto.

1. È bene limitare l’uso del corsivo (badando a non porre in corsivo anche le parentesi e le virgolette che racchiudono testo in corsivo e ponendolo in alternativa a virgolette).

2. Evitare l’uso del sottolineato, del grassetto, del TUTTO MAIUSCOLO.

3. Usare l’icona Ω – in alto sulla barra degli strumenti del proprio computer – per inserire caratteri speciali (parole straniere).

4. Per la voce È – indicativo presente, terza persona singolare, del verbo ‘essere’ -, usare l’icona Ω (caratteri speciali) che trovate in alto sulla barra degli strumenti del Vs. computer e non usare la E con apostrofo: E’ (errore).

5. Per i dialoghi si possono usare le virgolette basse o caporali (« »), oppure le virgolette alte (“ ”).

6. I segni di interpunzione che fanno parte del dialogo (virgola, punto interrogativo, punto esclamativo, puntini di sospensione, eccetera) vanno dentro le virgolette.

7. Puntini di sospensione sono sempre tre, si compongono nel simbolo corrispondente e dopo di essi si omette il punto fermo; se seguono una abbreviazione, fra questa e i puntini si lascerà uno spazio.

8. Il punto finale invece è posto sempre fuori.

9. Ogni battuta – nel dialogo – comincia con la maiuscola, tranne nei casi di dialogo spezzato, in cui la seconda battuta, essendo continuazione della prima, può avere l’iniziale minuscola.

Esempi:

BATTUTA SEMPLICE

“Okay, facciamolo.”

“Uh! Che bello!”

“C’è qualcosa che vorresti scrivere?”

BATTUTA SEMPLICE RETTA ESTERNAMENTE

“Ricominciamo,” disse Thian.

“Ma come fai a sparare così male?” chiese Thian con ammirazione.

TESTO+DUE PUNTI E APERTE LE VIRGOLETTE

Gli altoparlanti ingiungevano: “Tutti gli impiegati si rechino nei rifugi.”

Più sottotono, come parlando a se stessa, aggiunse: “D’altronde in questo periodo va perdendo di tutto”.

BATTUTA COMPOSTA

“Dalla sua lettera non appare in modo molto chiaro, ma,” cominciai a scriverle in tono duro, “credo che lei abbia un altro ricordo infantile molto brutto.”

“Non ti è mai venuto in mente,” disse Lynne rivolta al suo ragazzo, ma senza guardarlo, “che in questi film tu cerchi cose che in realtà non ci sono?”

10. Nei casi di dialogo nel dialogo, le virgolette alte vengono sostituite dagli apici (‘ ’).

“‘Ora ci sono io, non ti preoccupare. Ti guarirò con tutte le mie forze, ti guarirò,’ gli ho detto con fiduciosa fermezza.”