Energheia visita il centro di accoglienza per le bambine di strada “La casa di Anita” a Nairobi_Kenya
La Casa di Anita_
La Casa di Anita si trova alle pendici delle verdi colline di Ngong, a circa 25 Km dal centro di Nairobi. Attualmente vi abitano 30 ex bambine di strada che provengono dai quartieri più poveri della capitale; alle loro spalle spesso ci sono storie di abusi difficili da raccontare.
Le bambine, tra i 7 e i 17 anni, vivono nelle quattro case del progetto: in due risiedono due famiglie che, oltre a prendersi cura dei loro figli naturali, accolgono rispettivamente 7 e 8 bambine; negli altri due edifici due educatrici si prendono cura delle altre 15 ragazze. Tutte le bambine frequentano le scuole vicine, collaborano al buon andamento della casa, partecipando con le più grandi a varie attività, come l’economia domestica.
La Casa di Anita provvede anche al mantenimento delle spese scolastiche e di vitto e alloggio di altre 18 ragazze, che frequentano le scuole secondarie fuori Nairobi. Ad Anita le famiglie, con l’aiuto delle bambine, coltivano un orto i cui prodotti, oltre a servire al sostentamento delle piccole ospiti della casa, sono venduti sul mercato locale per contribuire al bilancio di gestione della Casa. Inoltre è stata ampliata di recente con una nuova casa per le ragazze adolescenti che, in una delle strutture ospita Get Togheter Girls, un progetto di sartoria (scuola e laboratorio) e una scuola di informatica, destinate all’avviamento professionale.
“La Casa di Anita
La Casa di Anita si trova alle pendici delle verdi colline di Ngong, a circa 25 Km dal centro di Nairobi. Attualmente vi abitano 30 ex bambine di strada che provengono dai quartieri più poveri della capitale; alle loro spalle spesso ci sono storie di abusi difficili da raccontare.
Le bambine, tra i 7 e i 17 anni, vivono nelle quattro case del progetto: in due risiedono due famiglie che, oltre a prendersi cura dei loro figli naturali, accolgono rispettivamente 7 e 8 bambine; negli altri due edifici due educatrici si prendono cura delle altre 15 ragazze. Tutte le bambine frequentano le scuole vicine, collaborano al buon andamento della casa, partecipando con le più grandi a varie attività, come l’economia domestica.
La Casa di Anita provvede anche al mantenimento delle spese scolastiche e di vitto e alloggio di altre 18 ragazze, che frequentano le scuole secondarie fuori Nairobi. Ad Anita le famiglie, con l’aiuto delle bambine, coltivano un orto i cui prodotti, oltre a servire al sostentamento delle piccole ospiti della casa, sono venduti sul mercato locale per contribuire al bilancio di gestione della Casa. Inoltre è stata ampliata di recente con una nuova casa per le ragazze adolescenti che, in una delle strutture ospita Get Togheter Girls, un progetto di sartoria (scuola e laboratorio) e una scuola di informatica, destinate all’avviamento professionale.”
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