F-35: un piccolo passo avanti…ma non basta
Il 28 marzo scorsola Camera dei deputati ha votato le mozioni parlamentari sugli F-35. E’ questo un primo risultato della mobilitazione di questi mesi. Finalmente il parlamento si occupa della folle spesa di oltre 10 miliardi di euro per questi cacciabombardieri: fino ad ora si era trattato di una scelta compiuta in clandestinità, senza trasparenza e senza il coinvolgimento de della Camera e del Senato.
E’ stata approvata – e questo è positivo- una mozione parlamentare trasversale, promossa da Savino Pezzotta e da altri parlamentari che chiede che l’acquisizione dei nuovi sistemi d’arma avvenga dopo la discussione del nuovo modello di difesa. ma è stata bocciata una mozione che chiedeva l’immediata sospensione del programma degli F35 ed è stata approvata un’altra mozione che chiede di conttinuare l’acqusizione di nuovi sistemi d’arma.
La nostra mobilitazione non si ferma. Se il parlamento finalmente parla degli F-35 e finalmente si approva una mozione che chiede di discutere subito -prima di comprare nuove armi- del nuovo modello di difesa, nello stesso temnpo il programma va avanti. Aspettiamo di sapere cosa deciderà il governo nei prossimi giorni. Le iniziative della campagna Sbilanciamoci contro gli F-35 continueranno nei prossimi giorni.