Continua il successo dell’associazione culturale cittadina con incontri e premi letterari
Il Quotidiano – 11 Giugno 2007
Un’immagine dell’edizione 2006
Diciotto anni di Energheia
Prosegue con successo l’attività dell’associazione cittadina “Energheia, che da anni promuove interessanti scambi culturali ed è particolarmente visibile per la ricaduta positiva sulle locali iniziative letterarie e per il suo impegno nello scoprire i giovani talenti. La presidente, Rossella Montemurro, ne racconta la storia.
Energheia (termine greco che vuol dire manifestazione dell’essere, atto, nell’accezione di Aristotele), costituita nel 1989 a Matera, svolge la propria attività nell’ambito della ricerca e della realizzazione di iniziative legate a nuovi strumenti di espressione giovanile. Oltre al premio letterario, l’associazione promuove la rassegna “lentamente” (presentazione di libri e proiezioni di cortometraggi), concerti e corsi di scrittura.
Aver raggiunto la tredicesima edizione di un Premio letterario conferma l’importanza che l’iniziativa ha assunto negli anni, non rimanendo ristretta negli ambiti cittadini o regionali ma riuscendo a proporsi con successo su tutto il territorio nazionale. Migliaia i racconti che dal 1992, anno di nascita del Premio Energheia, ad oggi sono pervenuti all’associazione. Il Premio è diventato un punto di riferimento sul territorio nazionale e ha spesso rappresentato per gli esordienti un trampolino di lancio verso il più complesso mondo editoriale. Molti degli autori che negli anni scorsi sono risultati finalisti nel concorso di Energheia hanno continuato a scrivere riscotendo successo.
L’impegno profuso da Energheia si riflette anche nelle iniziative che prendono spunto dal Premio letterario. Ne è un esempio il premio telematico “I brevissimi” intitolato a Domenico Bia, un componente dell’asociazione prematuramente scomparso.
Ma tra le iniziative che hanno contribuito a dare risalto e ad ampliare il prestigio dell’associazione, spiccano i due premi internazionali: “Energheia Europe” e “Africa Teller”. Energheia Europe svolto in collaborazione con il Centro di lingua e cultura italiana di Parigi e con il ministero della Cultura Ungherese sulla falsariga del Premio italiano, ha invitato a scrivere giovani francesi e ungheresi. Un premio, quindi, che dimostra la possibilità effettiva di abbattere distanze e trasmettere in altre zone d’Europa quella che è un’esperienza nata in una città ricca di storia e cultura quale Matera. Una produzione su più livelli possibile anche, grazie alla fiducia che hanno dimostrato tutte quelle personalità di rilievo del panorama letterario nazionale accettando di partecipare.