Luca Rastello
Luca Rastello è nato nel 1961 a Torino, dove vive. Laureato in Filosofia all’Università di Torino, è stato per diversi anni redattore della rivista L’Indice dei Libri del Mese, di cui è diventato anni dopo direttore. Nel 1993 ha fondato il Comitato accoglienza profughi ex Jugoslavia di Torino. Dal 1993 al 1997 ha lavorato con il Gruppo Abele e l’Italian Consortium of Solidarity in ex-Jugoslavia e, nel 1998, ha pubblicato con la casa editrice Einaudi La guerra in casa, un reportage-racconto-romanzo sulle contraddizioni della cooperazione internazionale nelle guerre jugoslave degli anni Novanta (definito da Roberto Saviano «il più bel libro sulla bestialità umana»). Ha diretto la rivista Narcomafie e L’Indice, e ha lavorato come inviato per il settimanale Diario. Anche se il cuore della sua crescita civile e professionale è la Bosnia Erzegovina, che Rastello ha percorso come giornalista free-lance e come volontario, ha lavorato nei Balcani, nel Caucaso, in Asia centrale, Africa e Sudamerica. Nel 2010 pubblica presso l’editore Laterza La frontiera addosso. Così si deportano i diritti umani, sul tema dei diritti calpestati dei rifugiati. Seguito, tra gli altri, da Binario morto. Lisbona-Kiev. Alla scoperta del Corridoio 5 e dell’alta velocità che non c’è (Chiarelettere). Con la stessa casa editrice ha pubblicato recentemente il romanzo: I buoni. (Giuria XX edizione Premio Energheia_2014).