Raffaello Giura Longo, nota biografica.
Nato a Matera nel 1935, da antica famiglia, si laureò in Lettere e Filosofia all’Università di Bari nel 1959.
Fece parte del gruppo di intellettuali che diede vita alla rivista Basilicata, e successivamente collaborò con le rivisteBasilicata, Questitalia, Studi Storici, Critica Marxista, Rassegna Storica del Risorgimento, Risorgimento e Mezzogiorno (della quale fu vice-direttore e componente di redazione), Archivio Storico Pugliese e Bollettino Storico della Basilicata (del quale fu anche direttore in qualità di Presidente della Deputazione di Storia Patria per la Lucania).
Nella sua città fu prima insegnante alle scuole medie fino al 1972, per poi diventare preside degli istituti di istruzione superiore. Successivamente passò all’insegnamento di storia del Risorgimento all’Università di Bari, cattedra che conservò fino al 2005, e per alcuni anni ebbe nello stesso Ateneo anche l’incarico di docente di Storia Contemporanea. In ambito accademico,fu presidente del Consorzio Universitario Materano e della Deputazione di Storia Patria per la Lucania.
Dopo essere stato eletto consigliere comunale di Matera nelle file del PCI, diventò prima deputato alla Camera (dal 1976 al1983) e poi senatore (dal 1983 al 1987). In queste occasioni fu segretario dell’ufficio di presidenza della Camera dei Deputati sotto la presidenza di Nilde Jotti e componente per il PCI della Commissione Finanze e Tesoro, poi membro della commissione inquirente e si impegnò per la legge n. 771 sui Sassi di Matera.
Nonostante gravi problemi di salute, si candidò – senza successo – alla carica di sindaco di Matera nelle elezioni del 2007. Morì, dopo breve malattia, nel 2009.