anno 2017 (I colori dell’iride – rosso) Le itteriche pareti di quella stanza odoravano di malato. La fòrmica turchese della panchina su cui alloggiava, sapeva
Anno 2023, tema: La primavera Margherita amava il sole. Margherita aveva bisogno di sole. E non era perché il suo nome richiamava quello di un
Premio “I brevissimi di Energheia – Domenico Bia” 2023 – i finalisti (in ordine alfabetico) Tema: Primavera La primavera te la porti dentro di te, anche
_Anno 2015 (I sette peccati capitali – L’Ira) Un pugno in pieno viso. Un colpo secco, deciso. Inaspettato, ma tutt’altro che imprevedibile. Era soltanto una
Non è un caso forse che nel toponimo “Matera” vi sia racchiusa la parola “madre”. Perché è proprio come una madre che Matera sa accoglierti.
2024 Tema: Inverno Vincitrice L’inverno, Mara Ceresola_Curtatone(MN) Menzione (con ex aequo) Il tempo in letargo, Samuele Chiapperini_Ruvo di Puglia(BA) I topi hanno fame, Michele Leombruni_San
_ Anno 2018 (I sette colori dell’iride – Il giallo) Oltre che per il suo bizzarro nome, Amarillo era noto per la sua straripante ilarità.
Anno 2019 (I colori dell’iride – Verde) «Anche quest’anno nemmeno un fiore»sentenziò una voce oltre il muro di confine. Armata di cesoie e meschinità, fingendo
A Voyage!_Rima Abdel Fattah Una partecipazione collettiva, Teresa Ambrico Una città valorizzata dal Premio Energheia, Rodolfo Andrei Energheia è co-protagonista di un atto nuovo inserito in