Tempi a mano armata, Guillermina De Gennaro
Giuria Premio Strisce di Energheia 2022
L‘arte in ogni sua espressione rappresenta uno dei pochi territori liberati.
Uno spazio dove la regola principale è quella di lasciare libera la mente di poter raggiungere nuovi luoghi. Anche quando produce solo pochi tratti di matita, anche se per pochi attimi, si è potuti sfuggire alla gabbia del sistema, il modello sociale ormai inequivocabilmente monocromatico e spento.
Guardando queste strisce mi sono soffermata su questo aspetto. Lo slancio creativo, riesce a mettere in contatto con la vera essenza degli esseri umani, con quel bagaglio di emozioni e sensazioni che ai nostri giorni sono sempre più stereotipate.
Come diceva Emilio Vedova si tratta di “tempi a mano armata”, impossibile sfuggire alle impellenze del quotidiano, e purtroppo la più grande recente invenzione è quella di averci convinto che sia la cosa più giusta.